L’archivio della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia è lo specchio dell’attività svolta in ogni ambito proprio di competenza e, similmente a quanto avviene per ogni archivio pubblico, costituisce sia uno strumento di gestione amministrativa sia un bene culturale deputato a conservare la memoria dell’istituto.

Si compone di vari fondi che riflettono per data di formazione, ordinamento e anche dislocazione, le vicende organizzative dell’istituto. L’evoluzione che in anni recenti ha coinvolto gli assetti del Ministero, prevedendo tra l’altro l’istituzione di nuove Soprintendenze e lo sdoppiamento di altre, non ha ad oggi comportato il relativo trasferimento degli archivi già costituiti: pertanto è possibile che la tutela relativa ad un determinato territorio sia testimoniata da archivi conservati da Soprintendenze diverse.

Attualmente l’archivio della soprintendenza di Brescia è ospitato in due sedi: quella di Via Gezio Calini che accoglie il fondo relativo alla tutela monumentale, paesaggistica e storico-artistica, l’archivio fotografico e quello prodotto dall’attività amministrativa; e la sede di piazzetta Giovanni Labus che accoglie i fondi della tutela archeologica.

La parte storica dell’archivio è consultabile liberamente (D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42, Codice dei beni culturali e del paesaggio) mentre i documenti di parte corrente sono consultabili su autorizzazione da richiedersi in base alla disciplina sull’accesso ai documenti amministrativi. Per entrambe le modalità è necessario fissare appuntamento con i referenti.

Documentazione: Linee guida per la riproduzione dei documenti, Tariffario per la riproduzione

Modulistica

Responsabile: Damiana Amighetti