Modulistica
Regole tecniche per il corretto invio della documentazione digitale affinché possa essere presa in carico
Accessi
Accesso civico semplice
Richiesta, da parte di chiunque, di documenti e dati che la legge obbliga a pubblicare e che l’Istituto non ha reso disponibili nella sezione “Amministrazione trasparente” del proprio sito web.
Modulo
Accesso civico generalizzato
Richiesta, da parte di chiunque, di documenti, dati e informazioni detenuti dall’Istituto, ulteriori rispetto a ciò che è obbligatorio pubblicare per legge e non necessariamente legati a un interesse diretto, concreto e attuale da tutelare.
Modulo
Si può inviare una richiesta di accesso civico generalizzato anche attraverso il modulo online a disposizione sul Portale Trasparenza del Ministero della Cultura.
Richiesta di accesso ai documenti amministrativi
Richiesta di accesso ai documenti amministrativi detenuti dall’Istituto.
Modulo
Beni archeologici
Beni architettonici
L’esecuzione di opere e lavori di qualunque genere sui beni sottoposti a tutela, ivi compresi il restauro, la manutenzione e gli altri interventi conservativi, è subordinata all’acquisizione di autorizzazione da parte del Soprintendente.
I soggetti proprietari o che hanno la disponibilità del bene culturale hanno altresì l’obbligo di comunicare il mutamento della destinazione d’uso del bene ai competenti organi ministeriali, che in questo modo possono compiere preventivamente e tempestivamente le valutazioni sulla compatibilità della nuova destinazione con gli aspetti di tutela e conservazione.
Termine massimo di conclusione del procedimento: 120 giorni a decorrere dal giorno successivo al ricevimento dell’istanza.
Modulo art. 21
Scheda sinottica circ. 15-2025 da allegare
Dichiarazione di annullamento della marca da bollo
Il collocamento di mezzi pubblicitari su edifici o aree tutelati come beni culturali è subordinato all’acquisizione dell’autorizzazione del Soprintendente, rilasciata in seguito a verifica di compatibilità della collocazione o della tipologia del mezzo di pubblicità con l’aspetto, il decoro e la pubblica fruizione dei beni tutelati, cui va quindi inoltrata apposita istanza formale.
Il parere favorevole della Soprintendenza è necessario anche per la collocazione di cartelli o altri mezzi di pubblicità su strade site nell’ambito o in prossimità di beni culturali (salvo autorizzazione rilasciata ai sensi della normativa in materia di circolazione stradale e di pubblicità sulle strade e sui veicoli).
Sempre in relazione ai beni tutelati, il Soprintendente rilascia o nega il nulla osta o l’assenso per l’utilizzo a fini pubblicitari delle coperture dei ponteggi predisposti per l’esecuzione di interventi di conservazione, per un periodo non superiore alla durata dei lavori.
Termine massimo di conclusione del procedimento: 90 giorni a decorrere dal giorno successivo al ricevimento dell’istanza.
Modulo art.49
Dichiarazione di annullamento della marca da bollo
Nel caso di assoluta urgenza possono essere effettuati gli interventi provvisori indispensabili per evitare danni al bene tutelato, purché ne sia data immediata comunicazione alla Soprintendenza, alla quale vanno tempestivamente inviati i progetti degli interventi definitivi per la necessaria autorizzazione ai sensi dell’art. 21, c. 4 del Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Non sono ammissibili comunicazioni di interventi privi della necessaria autorizzazione che non siano strettamente provvisionali. Qualsiasi intervento che non abbia queste caratteristiche e sia privo della necessaria autorizzazione incorre nelle pene previste dalla parte IV del Codice.
Modulo art. 27
La Soprintendenza può imporre al proprietario, detentore o possessore di beni culturali gli interventi necessari a garantire la conservazione del bene, o può decidere di provvedervi direttamente, soprattutto in caso di urgenza e di pericolo per il bene stesso.
A tal fine il Soprintendente redige una relazione tecnica e dichiara la necessità degli interventi da eseguire. La relazione è inviata, insieme alla comunicazione di avvio del procedimento, al proprietario, possessore o detentore del bene, che ha facoltà di far pervenire le proprie osservazioni entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione.
Il Soprintendente, se non ritiene necessaria l’esecuzione diretta degli interventi conservativi, assegna al proprietario, possessore o detentore del bene un termine per la presentazione di un progetto esecutivo delle opere necessarie che sia conforme alla relazione tecnica stilata dalla Soprintendenza. Il progetto presentato è approvato dal Soprintendente con le eventuali prescrizioni e con la fissazione del termine per l’inizio dei lavori.
Se il proprietario, possessore o detentore del bene non adempie all’obbligo di presentazione del progetto, o non provvede a modificarlo secondo le indicazioni del Soprintendente nel termine da esso fissato, ovvero se il progetto è respinto, si procede con l’esecuzione diretta. In caso di urgenza, il Soprintendente può adottare immediatamente le misure conservative necessarie.
Termine massimo di conclusione del procedimento: 120 giorni a decorrere dall’avvio d’ufficio.
Modulo art. 32
Le modalità di denuncia di alienazione sono illustrate nella pagina dedicata.
Modulo denuncia di alienazione
Le modalità di verifica sussistenza vincoli sono illustrate nella pagina dedicata
Termine massimo di conclusione del procedimento: 30 giorni a decorrere dal giorno successivo al ricevimento dell’istanza.
Modulo verifica sussistenza vincoli
Beni storico-artistici
L’esecuzione di opere e lavori di qualunque genere sui beni culturali, ivi compresi il restauro, la manutenzione e gli altri interventi conservativi, sia subordinata all’acquisizione di autorizzazione da parte del Soprintendente. Per interventi su superfici dipinte o decorate, sia che si tratti di beni mobili o immobili, si richiede di allegare la documentazione specifica indicata nel modulo.
Termine massimo di conclusione del procedimento: 120 giorni a decorrere dal giorno successivo al ricevimento dell’istanza.
Modulo
Le informazioni relative agli interventi conservativi sugli organi sottoposti a tutela sono a disposizione nella pagina dedicata.
Termine massimo di conclusione del procedimento: 120 giorni a decorrere dal giorno successivo al ricevimento dell’istanza.
Schema di progetto
Prestiti per mostre
La procedura di autorizzazione al prestito è descritta nella pagina dedicata.
Termine massimo di conclusione del procedimento: entro 30 giorni dal ricevimento della documentazione completa.
Istruzione compilazione schede conservative
Dipinti su supporto ligneo e tessile
Manufatti cartacei e pergamenacei
Manufatti ceramici, vitrei e fittili
Avorio, osso, materiale cornei, cuoio, pelle, cera, materiali organici
Manufatti in legno
Materiali lapidei, musivi e derivati; affreschi e sinopie
Materiali e manufatti in metallo e leghe; oreficerie
Polimaterici e opere d’arte contemporanea complesse
Tessuti
Reperti bioarcheologici e paleontologici
Valutazione interesse culturale armi
La procedura di valutazione dell’interesse culturale delle armi storiche è descritta nella pagina dedicata.
Valutazione armi oggetto di confisca
Valutazione armi per disattivazione
Valutazione armi oggetto di lascito volontario
Scheda rilevamento armi
Agevolazioni fiscali
Ai proprietari di beni culturali sono riconosciuti strumenti di sostegno diretti e indiretti alle spese, quali contributi e agevolazioni fiscali, sostenute per l’esecuzione dei lavori, imposti o volontari, per la manutenzione, la protezione o il restauro dei beni stessi. Specifiche agevolazioni sono riconosciute anche ai soggetti che forniscono le risorse economiche necessarie per tali interventi o per lo svolgimento di attività culturali.
Dichiarazione sostitutiva per sgravi fiscali
Archivio
Le informazioni riguardanti i documenti conservati nell’archivio sono disponibili nella pagina dedicata.
Richiesta di consultazione dell’archivio documenti per motivi di studio e ricerca
Riproduzione documenti d’archivio: Indicazioni, Richiesta, Tariffario
Richiesta autorizzazione a pubblicare, pubblicazioni a scopo di lucro